Cyprus IC
 

CNR-IRSA activities related to INHABIT

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Cyprus IC

Il CNR-IRSA è stato responsabile dell’implementazione di due progetti finanziati dal Ministero dell’ambiente (WDD - Water Development Department, Ministry of Agriculture, Natural Resources and Environment, Nicosia) della Repubblica di Cipro svoltisi nell’ambito dell’esercizio europeo di intercalibrazione per la componente macrobentonica fluviale - ‘Tender for supplying services for samplings from two river water bodies (Kargotis, Xeropotamos), analysis and evaluation of samples for the purpose of participation in the Intercalibration exercise of European Community’, Notice Nr: 62/2005 e ‘Tender for supplying services for samplings from river water bodies for the purpose of participation in the intercalibration exercise of European community’, contract Nr: 90/2006.

Al momento dell’attuazione dei progetti la Repubblica di Cipro, come stato membro dell’Unione Europea, non aveva ancora sviluppato un sistema di valutazione della qualità ecologica per i fiumi. Prima dell’entrata in vigore della WFD, l’attività delle autorità ambientali di Cipro si era focalizzata sulla valutazione della qualità chimica delle acque e sulle misurazioni idrologiche, essendo l'approvvigionamento idrico una importante problematica dell'isola. Al fine di prendere parte all’esercizio di Intercalibrazione previsto dalla WFD (Direttiva Quadro sulle Acque, 2000/60/EC) e, contemporaneamente sviluppare un sistema di valutazione dedicato ai corsi d’acqua e basato sugli elementi biologici, il WDD ha individuato i più importanti tipi fluviali sull'isola e ha fornito i dati per l'iscrizione nel registro dell’Intercalibrazione e per l’impostazione delle attività sperimentali.
L’attività ha quindi previsto la raccolta e analisi di dati in diversi corpi idrici fluviali localizzati in tre aree nella porzione occidentale dell’isola: le Trodos mountains, l’area di Polis, e l’area di Paphos.

Sono stati indagati un totale di 40 tratti fluviali, investigati in tre stagioni di campionamento. L'approccio per la selezione dei corpi idrici, sulla base dei dati forniti dal WDD, ha previsto di considerare un ampio gradiente di qualità ambientale includendo un congruo numero di siti di riferimento, come richiesto nel processo di Intercalibrazione e dalla WFD, al fine di garantire la migliore stima delle condizioni di qualità.
Sono quindi stati raccolti, insieme ai dati biologici relativi a benthos e diatomee, una serie di dati ambientali differenti - chimico-fisici, di habitat e idromorfologici -, al fine di fornire una panoramica completa dei principali fattori di stress che agiscono sui tratti investigati. L’approccio sperimentale adottato è analogo a quello definito in altri progetti in cui il CNR-IRSA è stato coinvolto o ha coordinato e ha previsto per la caratterizzazione degli habitat e dell’idromorfologia l’applicazione del metodo CARAVAGGIO. I principali fattori di stress individuati sono stati l'inquinamento dell’acqua e le alterazioni idro-morfologiche, di habitat e di uso del territorio. I dati relativi ai macroinvertebrati sono stati utilizzati per il calcolo delle metriche biologiche che potessero rappresentare il grado di alterazione antropica, anche includendo le metriche comuni di intercalibrazione dell’indice multimetrico da esse derivate (STAR_ICMi).
Alcuni dei risultati conseguiti nel progetto, e le implicazioni legate ai risultati ottenuti, sono qui brevemente riassunti:

  • Il livello di alterazione nei fiumi a Cipro sembra essere, in linea generale, meno significativo di quanto riscontrato in simili situazioni in Europa. In linea generale, è stato possibile per il territorio di Cipro individuare numerosi tratti fluviali in condizioni di riferimento o comunque caratterizzati da non significative alterazioni. È comunque possibile rilevare importanti differenze tra i tratti che conservano elevati livelli di naturalità e i tratti alterati. Il gradiente osservato porta a ritenere come possa essere facile passare dallo stato elevato allo stato inferiore al buono a causa delle alterazioni morfologiche e di habitat. Si sottolinea quindi la necessità della conservazione dei siti naturali nelle attuali condizioni.
  • Le alterazioni a carico dell’uso del suolo sono risultate quelle che influenzano la maggior parte dei tratti fluviali studiati.
  • Le metriche biologiche che considerano l'abbondanza dei macroinvertebrati si sono dimostrate come le meglio correlate alle pressioni antropiche. Tale risultato è in linea con la richiesta della WFD di utilizzare metodi quantitativi per valutare la qualità ecologica dei fiumi.
  • Le analisi effettuate hanno portato alla selezione dello STAR_ICMi quale strumento per la classificazione dello stato ecologico sulla base degli invertebrati. Lo STAR_ICMi si è infatti rilevato l’indice più appropriato per la quantificazione degli effetti del degrado generale nei fiumi ciprioti. Questo risultato consente a Cipro l’utilizzo di uno strumento che soddisfi i requisiti dell’esercizio di Intercalibrazione e conforme alla WFD. Tale indice è stato quindi ufficialmente adottato dalla Repubblica di Cipro e incluso nella propria normativa per la classificazione. 
  • Si suggeriscono però approfondimenti dedicati (ad esempio approfondimenti del livello di identificazione e selezione di metriche dedicate) per la valutazione di specifici fattori di alterazione, al fine di predisporre misure più specifiche per il ripristino dei fiumi anche con la possibilità di poterne valutare l’efficacia (si vedano i risultati conseguiti in INHABIT).
  • Infine, è opportuno accennare alla necessità, considerando la peculiare composizione tassonomica dei fiumi ciprioti, di prestare particolare attenzione alla conservazione dei siti di riferimento (come peraltro richiesto dalla WFD) e ai siti che ricadono in stato elevato.


Alcune vedute degli ambienti ciprioti